Dopo l’abbandono dello sfruttamento intensivo del territorio, la vegetazione arborea riconquista spazio, creando interessanti formazioni forestali.
L’affascinante eterogeneità della Val Porta si manifesta anche attraverso la presenza di svariate specie vegetali, fungine e animali: la ricca biodiversità comprende alcune specie rare e protette.
Un territorio dalla morfologia difficile sfruttato con ingegno dall’uomo: interessanti manufatti sparsi su entrambi i versanti della valle ne sono viva testimonianza.
Pubblicazione a cura di Flavio Zappa e Sonia Fornera Dazio dedicata alle ricerche storiche e naturalistiche effettuate in Val Porta, accompagnate da una serie di fotografie.